LA REGIONE DI KETURU

Il popolo dei Keturu non la chiama "regione" ma lo chiama "dominio" per via della sua storia complicata.
Questa regione è nata come esilio per un popolo che aveva scopi malvagi nei confronti delle altre regioni della Terra Origine, ma a seguito di una rivolta condotta da un eroe leggendario, accompagnato dal suo Pokémon Glovillon (il simbolo del popolo keturu), ne fu liberata, diventando una vera e propria regione.
I keturu combattono quotidianamente contro gli assalti e i tranelli di quel popolo malvagio che cerca in tutti i modi di riottenere il potere, senza ottenere alcun successo.
I keturu non accettano visitatori esterni, essendo un popolo chiuso e riservato dall'era dei tempi, quindi se qualcuno mette piede senza autorizzazione nel dominio, i Visciverse lo intercettano subito e le guardie possono addirittura arrestarlo.

Si tratta di una regione desertica, piena di rovine antiche legate al popolo keturu e piena di insidie, di Pokémon ostili e di luoghi misteriosi e ancora inesplorati.

LUOGHI DI INTERESSE

FORTE KETURU

È l'unica città della regione, una città fortificata per impedire al popolo malvagio che abita nei suoi deserti di entrare.
Questa città è un grande centro economico dove i keturu possono comprare qualsiasi cosa, soprattutto oggetti, frutta e altre cianfrusaglie provenienti da altre regioni e importate lì.

BAZAAR GHENDRA

Ghendra è una donna ricca che ha deciso di mettere a disposizione risorse e alimenti per gli avventurieri keturu che vogliono affrontare il grande deserto, alla scoperta dei suoi segreti.
Si trova al di fuori del Forte Keturu perché Ghendra non approva il nuovo patriarca Nabut e vuole restarci il più lontana possibile.

MONTE SOLITARIO

È il monte più alto del deserto, se non contiamo la catena montuosa di Keturu e ai suoi piedi si estende un labirinto costruito in tempi ignoti da qualche popolo misterioso.
Al suo interno ci sono moltissime statue in arenaria di Pokémon e scritte dai caratteri indecifrabili.
Gli studi di alcuni scienziati keturu suppongono si tratti della stessa scrittura rinvenuta in alcune rovine della regione di Abitia.

OASI VERHAT

È la zona verde più estesa della regione e ospita moltissime specie di Pokémon che adorano le temperature calde.

CASTELLO SOTTERRANEO

Si tratta del castello dell'eroe che liberò la regione dal popolo malvagio che la dominava.
Oggi nessuno ci mette più piede, essendo quasi totalmente sommerso dalla sabbia del deserto, ma voci dicono che lì dentro si nasconde uno dei covi del popolo malvagio.

ROVINE FOGETA

In questo tempio in rovina sembra esserci nascosto un segreto importante per il popolo keturu, ma che è andato perso con il passare del tempo.
Da qui si può osservare il sole sorgere e sbucare fra due montagne della catena montuosa di Keturu... è come se fosse stato costruito lì appositamente.

ROVINE DI VELAN

Un tempo era un'arena dove i keturu si allenavano con i Pokémon, ma oggi è quasi tutto stato sommerso dalla sabbia.

ROVINE ORFUR

Un tempo era un luogo di culto, ma nessuno sa chi era l'oggetto del culto stesso.

TEMPIO DEL SOLE

Questo tempio si trova dentro a dure rocce del deserto e sembra essere stato costruito a posta per osservare il sole tramontare nel mare in lontananza e la luna sorgere sopra le montagne lontane.

COLOSSO DEL DESERTO

È un tempio enorme incastonato nella roccia di un massiccio del deserto.
In questo luogo riposa il leggendario dell'estate e soltanto il Cardinale può accedervi.

LAGO FANTASMA

In questo luogo arido si estende un lago misterioso che spesso svanisce nel nulla, ma chi ha riportato la sua esistenza testimonia di una fitta nebbia apparire all'improvviso, assieme a numerosi Pokémon di tipo spettro.
È ancora un mistero.

LA ZONA VULCANICA DI KETURU

In questo luogo inospitale ci sono moltissime caverne vulcaniche piene zeppe di Pokémon di tipo fuoco.

MONTI IBEHAR

I monti più alti di Keturu, scalati da pochissime persone perché ritenuti pericolosi anche per la presenza del popolo malvagio.
Si pensa sia il suo covo principale.

DESERTO DELL'ESILIO

In questo luogo oltre le montagne di Keturu si estende ancora il grande deserto che si affaccia ad altre regioni del continente, ma qui sembra che il piede umano non sia mai arrivato.
I keturu pensano sia stato questo il luogo dove, per la prima volta, il popolo malvagio fu esiliato e lo dimostrano i numerosi templi religiosi presenti nel deserto keturu, dalla parte ad ovest delle montagne.
Ancora oggi resta un luogo misterioso e tenebroso.