LA REGIONE DI SAFEA
Questa regione non molto lontana da Abitia è la protagonista della terza stagione del Pokémon Lab ed è ispirata alla Grecia!
Safea si presenta come una regione variegata dalle vaste pianure dove spuntano campi coltivati ai canyon labirintici che ospitano numerose caverne piene di segreti... dalle paludi umide alle aride steppe del nord... dalle colorate foreste fiorite alle isole tropicali, perfette per una bella vacanza estiva.
Qua e là troviamo rovine di un popolo antichissimo che ha preceduto addirittura gli antenati degli abitanti attuali, ma ciò che spunta più all'occhio sono quelle quattro zone avvolte da delle misteriose foschie.
Chissà che cosa nascondono al loro interno...
L'INTRO DI POKEMON
OCRA E COBALTO
Un gruppo di esploratori si accingono ad esplorare una grotta profondissima, piena di cristalli e rovine antiche.
In profondità trovano un enorme tempio circondato da una strana foschia e, proseguendo nel loro cammino, trovano una stele con dei caratteri indecifrabili e appartenenti ad un popolo antico.
Ad un certo punto la terra comincia a tremare e il comandante della spedizione viene inghiottito da una voragine che si viene a creare a seguito del cataclisma.
Il suo piccolo figliuolo si dispera, ma viene subito portato fuori dalla grotta dagli altri membri della spedizione e quando escono si trovano davanti ad una vera propria calamità: diverse zone di Safea vengono avvolte da delle misteriose foschie, proprio come nella grotta appena esplorata.
LE ZONE ONIRICHE
Le Zone Oniriche sono dei luoghi pericolosi e misteriosi apparse 5 anni fa a Safea, dopo un'inspiegabile catastrofe che ha colpito la regione e che è stata provocata da un'esplorazione del Team di Ricerca Zinam.
Si dice siano legate alla maledizione degli Zinam, una diceria nella quale si racconta che chiunque provi ad indagare sulla loro scomparsa, porti nell'intera regione di Safea delle calamità naturali.
La Prof. Lantana ce le racconta come delle zone pericolose dove si annidano dei Pokémon che non sembrano nemmeno reali (dall'aspetto fumoso, trasparenti e senz'anima) e che attaccano senza alcuna pietà, moltiplicandosi a dismisura.
Lì dentro si possono scorgere suoni inquietanti e non si possono utilizzare le Pokeball per qualche strano motivo.
Le 3 Zone Oniriche più piccole si trovano nell'Arcipelago di Azurenios; nella Foresta Purpurea e nel Deserto Spina, mentre quella più grande e pericolosa si trova a Safea Sud.
IL POPOLO ZINAM
Gli Zinam sono un popolo antichissimo conosciuto in tutto il mondo Pokémon scomparso nel nulla senza lasciare alcuna traccia.
È datato 20mila anni fa e abitava l'attuale regione di Safea (che all'epoca non si chiamava così) ma diverse loro statue raffiguranti i Pokémon sono state rinvenute in altre regioni vicine come Abitia.
A giudicare dalle statue in pietra e dai numerosi templi che si possono trovare in giro per la regione di Safea, gli Zinam avevano un rapporto di rispetto di amore infinito per i Pokémon.
Diverse squadre di esplorazioni hanno provato ad indagare sul loro passato e sulla loro misteriosa scomparsa, ma nessuno è mai riuscito a venirne a capo perché qualcosa o qualcuno fermava ogni tentativo, scatenando delle calamità.
Per questo motivo gli Zinam sono ancora oggi un grande mistero irrisolto e nessuno vuole più averci a che fare perché si pensa esista una "maledizione" legata ad essi.
GLI INCONTRI CON LADY FEDRA
Durante la nostra avventura nella regione di Safea incontreremo Lady Fedra diverse volte.
Si tratta di un personaggio importante, ma allo stesso misterioso per via delle sue conoscenze legate alle Zone Oniriche e al passato di Safea e dei suoi racconti.
Qui sotto tutti i suoi dialoghi.
Dopo aver ottenuto lo Starter, appena usciti da Istopoli:
“Safea è sempre più nefasta, giorno dopo giorno e credo la causa risieda nella negligenza dell’essere umano.
L’uomo replica assiduamente i suoi stessi errori, disperatamente cerca una soluzione ma piuttosto di accettare tragiche sconfitte, all’opposto, si inventa furbi espedienti per salvarsi la pelle.
Noi, in sostanza, siamo un’insolita difformità che all’era dei tempi, la natura non previde nel suo progetto, ecco il motivo della nostra struttura instabile.
Oh, perdonami, giovane ragazzo, come al solito mi sono perduta nei miei pensieri… lo faccio spesso quando incontro nuove persone.
Puoi chiamarmi Lady Fedra e lo scopo della mia vita è imparare costantemente qualcosa di nuovo, per questo motivo girovago per la natura selvaggia di Safea alla ricerca di nuove vedute”
“Quello che vedi, giovane ragazzo, è opera dell’uomo e sta all’uomo prendere coscienza dei suoi errori.
Soltanto essendone cosciente, l’uomo potrà comprendere le conseguenze delle sue azioni.
Spero che le mie parole abbiano fatto breccia sul tuo cuore e che ti inducano a riflettere.
Ora devo andare, nuove vedute mi attendono, ma chissà, forse le nostre strade si incroceranno ancora”
Altri dialoghi in arrivo...
LE CITTÀ DI SAFEA
ISTOPOLI
La capitale di Safea e la città più grande e antica della regione.
Troviamo l'Accademia di Istopoli dove la Prof. Lantana insegna e il nostro amico Nicholas studia, ma anche la sede del Team di Ricerca Zinam.
Al centro della città troviamo l'Arena degli Eroi dove si svolge ogni 4 anni il torneo del Pokémon Esathlon e si decreta l'allenatore più forte di Safea.
In cima alla collina c'è l'antico tempio del colle dedicato a qualche divinità antica, ma la statua raffigurante questa misteriosa entità venerata è ormai distrutta e non si può riconoscere la sua forma. Le uniche cose rimaste quasi intatte sono le statue dei 3 Pokémon leggendari della regione.
Nella parte est ci sono delle rovine di un'antica arena dove si pensa venissero svolte delle cerimonie di combattimento.
Sia le rovine, sia il tempio del colle si pensa siano stati costruiti dal popolo Zinam, ma per qualche motivo sono stati distrutti.
Istopoli è ispirata alla città di Atene.
ATENE
CHRONOVIA
Una città tranquilla e pacifica, avvolta dalle pianure e dai colli di Safea occidentale; una città legata alle sue tradizioni che non cambierebbe per nulla al mondo.
Ogni casa è rimasta tale e quale a com'era nei tempi della fondazione della regione stessa e le sue strade ciottolate esprimono tutta la sua storia.
L'elemento che la rende famosa è la sua torre dell'orologio, una torre antichissima che si pensa sia stata costruita dal popolo che abitava la regione prima dell'arrivo degli antenati del popolo safeiano. Il suo funzionamento si basa su degli ingranaggi intricatissimi e ancora oggetto di discussione per la loro complessità, considerando il tempo in cui è stato costruito.
In questa città potremo conoscere il Maestro Orestes, nella sua scuola per allenatori (che è più una palestra e un campo di atletica) e visitare il lago che è la casa per molti Pokémon di tipo acqua e una via per il mare.
Chronovia è ispirata alla città greca di Giannina, ma si fonde con lo stile dei tipici villaggi di Zagori (sempre nella regione dell'Epiro), ossia dei villaggi costruiti in pietra.
GIANNINA
ZAGORI
CHARARAKI
Si tratta della città più moderna e tecnologica di Safea e si trova nel distretto nord.
È la città perfetta per fare acquisti, siccome è presente il mercato più grande della regione dove si vende qualsiasi cosa a prezzi più bassi!
Ma non solo, perché Chararaki è la città del quartier generale degli archeologi di Safea, ossia coloro che studiano i Pokémon dell'era arcaica e che rianimano fossili di creature ormai estinte ed è presente anche una torre antichissima e piena di storia dove sono custodite statue di Pokémon, oltre che i pochi lasciti del popolo che abitò Safea prima degli attuali safeiani (la Torre degli Antichi)
È una città sviluppata in altezza: in cima troviamo i grandi palazzi, l'ospedale dove opera la Maestra Helena e la grande e tipica piazza dedicata ad un Pokémon che, un tempo, abitava la città assieme agli esseri umani; ai suoi piedi c'è il porto più importante e grande di Safea dove migliaia di navi partono e arrivano.
Infine, Chararaki è il punto migliore per raggiungere il distretto Est di Safea.
Chararaki è ispirata alla città greca di Salonicco (la seconda più importante della Grecia).
Il mercato è ispirato al "mercato di Kapani" di Salonicco e la Torre degli Antichi è un riferimento alla famosa "Torre Bianca".
SALONICCO
ANATOVILLA
Questa cittadina immersa nella zona arida di Safea Orientale è perfetta per chi ama la tradizione e la musica.
È divisa nella parte moderna e nella parte vecchia, ma nonostante la divisione, si mantiene una città dallo stile antico e tradizionale, tant'è che è la città dei musicisti che popolano le strade con la loro musica.
Il suo simbolo è la cattedrale dove, moltissimo tempo fa, venivano venerati dei Pokémon divini (culto che oggi non viene più praticato da nessuno) ma oggi è stata resa un luogo d'arte dove si svolgono concerti e spettacoli teatrali, come quello della Maestra Antia.
Di notte, però, è invasa da Pokémon di tipo spettro che si spostano lì, attirati dalle luci della città e dai profumi del cibo che la gente cucina nelle proprie case.
Anatovilla è ispirata a due città greche: Xanthi e Kritsa.
Xanthi è una città dallo stile bizantino, mentre Kritsa è una città legatissima alla tradizione greca, alle feste locali e alle musiche tipiche.
XANTHI
KRITSA
KELIFFOPOLI
L'Isola di Keliffopoli è l'isola più famosa e visitata di Safea e appartiene al distretto Orientale.
È l'isola delle feste e delle vacanze, ma il suo fascino risiede nelle tipiche strade, spiagge e case bianche (queste ultime dai tetti color celeste) e dal faro che guida tutti i marinai diretti a Chararaki.
Nella zona selvaggia si possono trovare molti Pokémon unici, alcuni non possono essere trovati altrove, soprattutto quelli che vivono nella "Caldera Bianca", una grotta piena di calore e di lava, dato che l'isola è un ex vulcano.
Qui potremo incontrare la Maestra Aphia ed assistere ai suoi spettacoli di ballo e canto.
Keliffopoli è ispirata all'isola di Santorini, infatti la sua spiaggia bianca è un chiaro riferimento alla Caldera di Santorini (spiaggia generata per attività vulcanica)
SANTORINI