Galene, partita per la Terra Origine per scoprire tutti i segreti dell'amuleto di sua nonna, si è messa a seguire le sue tracce arrivando in una casetta abbandonata, alle porte del Villaggio Pentagra della regione di Dhima.
Lì ha trovato le cose di sua nonna, tra cui le foto della sua squadra di spedizione in cui c'era anche nostro padre.
La squadra di spedizione, ha scoperto, è nata per far chiarezza sul popolo Oris che venerava la divinità creatrice Oritheos.

Galene, dopo essere arrivata nella regione di Torija, si mette a studiare i racconti antichi descritti nei libri presi in prestito dalla biblioteca di Fiorvento (della regione di Abitia) assieme alla sua fidata Lucidreace.
Successivamente le si avvicina una donna misteriosa che si fa chiamare "Vepera" che, alla visione dell'amuleto che porta sempre con sé al collo, la invita a seguirla nella sua dimora dicendole che quell'oggetto è preziosissimo e le promette di darle tutte le risposte che sta cercando.

Galene e Vepera percorrono delle fredde e impervie montagne per raggiungere il luogo dove la donna vive e conosce un misterioso personaggio devoto alla divinità creatrice: Oritheos.
L'uomo, di nome Azrikur, le rivela che l'amuleto che porta al collo è connesso alla divinità creatrice e ipotizza che la bambina sia la prescelta, ovvero la diretta discendente del popolo Oris e l'unica a poter risvegliare Oritheos.
Galene, però, si sente al quanto confusa.

Azrikur e Vepera portano Galene nel lago dell'altopiano Arché, nella regione di Dhima, un luogo leggendario per il popolo Oris perché si praticavano riti per comprendere chi fosse il prescelto di Oritheos.
Azrikur, convinto che Galene sia la prescelta (dato che possiede l'amuleto) attende che dal cielo appaiano i Rockespine (nel rito Oris antico era previsto che questi Pokémon apparissero se chi si immergeva nel lago fosse il prescelto) ma nulla accade.

Azrikur, Vepera e Galene, mentre tornano nella loro dimora nel deserto, vengono intercettati dai keturu che li inseguono per arrestarli.
Ad un certo punto Galene inciampa e cade a terra, quindi i keturu ordinano ai loro Pokémon di attaccare, ma Vepera le fa da scudo e sacrifica la sua vita per salvarla.
Dopodiché la bambina fugge via con Azrikur.

Galene, ormai cresciuta, cammina in un lungo corridoio mentre molte persone si inchinano di fronte a lei.
Quando raggiunge l'altare viene incoronata da Azrikur la nuova regiona degli Oris.
Lui è ancora convinto che sia la prescelta e che i suoi poteri devono risvegliarsi.

Galene, dopo la cerimonia di incoronazione, però, ha un momento di sconforto e comincia a pensare di non essere la prescelta degli Oris, ma Azrikur le ribadisce il contrario e tra i due scoppia un litigio.
La sera stessa Galene scappa nel deserto assieme al suo Lucidreace perché vuole avere del tempo per sé stessa, ma raggiunge il mare ad ovest e finisce in un luogo misterioso.

Galene finisce in un luogo tetro e avvolto dalla nebbia.
Ad un certo punto nota delle figure nella foschia, tra cui quella di un uomo che tenta di dirle qualcosa, ma poi arriva Azrikur che le dice di scordare ciò che aveva visto e di tornare a casa perché quel luogo è estremamente pericoloso.

Azrikur porta Galene nei sotterranei del suo castello e le mostra degli affreschi che narrano la storia della creazione dell'universo.
Le mostra le fattezze della divinità creatrice, Oritheos (anche se, in realtà, si trattava della divinità malvagia) dicendole che ha creato tutto combattendo le forze del male.

La Lucidreace di Galene tenta di mettere in guardia l'allenatrice sulle intenzioni di Azrikur che non la convincono, ma la ragazza non le da ascolto.
Lucidreace, a quel punto, abbandona Galene e si mette in viaggio per la regione di Abitia per chiedere aiuto a noi.

Nel finale di Pokémon Parallel, Galene sacrifica la sua vita per risvegliare il leggendario Oritheos, sotto la richiesta del malvagio Azrikur, ma finisce per risvegliare il leggendario del caos Maliditas.
A seguito del rituale di Necrolut, però, Aaren riesce a trasferire il suo spirito nel suo amuleto personale, così che possa accompagnarlo e proteggerlo per sempre nelle sue avventure.

Raccogliendo gli spiritelli che appaiono in giro per la mappa di gioco, Galene può permetterci di modificare le statistiche dei nostri Pokémon, affidando nelle nostre mani le loro IV e le loro EV.