In tempi remoti era utilizzato come copricapo dalle tribù indigene per comunicare a grosse distanze, questo perché sembra amplificare la voce di chi lo indossa.
Nessuno conosce la sua provenienza, ma diverse teorie sostengono sia stato creato da un popolo antichissimo che possedeva delle conoscenze tecnologiche ignote, questo per via del suo aspetto che pare non lasciar trasparire alcuna emozione, come se fosse un oggetto, non un Pokémon.

Nelle leggende antiche della Terra Origine si parla di questo Pokémon come un fidato compagno del popolo Oris, il popolo devoto alla divinità creatrice Oritheos.
I suoi poteri mistici gli permettono di segnare l'ora esatta e per questo motivo i ricercatori credono sia stato creato in tempi remoti, forse ancora più remoti dell'era degli Oris stessi, che misuravano lo scorrere del tempo grazie al cristallo che muove in continuazione come se fosse un pendolo.
Ha una natura calma e spesso appare nei cimiteri, suonando la campana luminosa che possiede nella testa e che somiglia ad un occhio in segno di rispetto per i defunti.
I suoi comportamenti, però, lo fanno sembrare un automa costruito appositamente per svolgere dei compiti prestabiliti, ecco perché la teoria della sua creazione per mano umana potrebbe essere vera.

ISPIRAZIONE

Silvent è basato su un generico copricapo indigeno e su una lastra di ferro, mentre Silvetic è basato su un orologio a pendolo e su una pedina degli scacchi.

ORIGINE DEL NOME

Silvent deriva da "silver" (argento) e da "ancient" (antico)

Silvetic deriva da "silver" e da "magnetic" (magnetico)